Il sesto incontro è dedicato alle letture per i più piccoli, quando l'incontro con il libro diventa inevitabilmente e necessariamente GIOCO. L'indicazione da tenere presente è quindi: DIVERTIAMOCI.
Se chi legge si diverte, riuscirà a coinvolgere anche i piccoli ascoltatori, che diventeranno parte attiva della lettura-gioco.
Come dovrebbero essere i libri da proporre ai più piccoli?
"...nei libri con le prime narrazioni la trama narrativa è lineare, senza incroci o linee narrative parallele; si basa su una semplice successione di azioni, solitamente partendo dalla vita quotidiana e da un ambiente domestico; il protagonista è il bambino che sta leggendo in quel momento nel senso che gli animali, gli oggetti o i bambini raffigurati o descritti presentano le caratteristiche di un bambino fra i due e i tre anni, così da permettere una spontanea identificazione, facilitata anche dalla serialità dei libri in cui è possibile ritrovare lo stesso protagonista (ad esempio la Pimpa, Giulio Coniglio, Spotty, Tina e Milo) ... ... Si adatta all'oralità perché è concepito per essere mediato dagli adulti, che lo possono personalizzare, modificare, ampliare; dovrebbe stimolare l'interazione tra adulto e bambino, con elementi di ripetitività, di sorpresa, di domande e di risposte, di gioco che facilitano le anticipazioni da parte del bambino. ... Le illustrazioni sono le vere protagoniste, ad esse è affidato il ruolo principale della narrazione. Dovrebbero essere leggere, fresche, di immediata lettura. I colori piatti, i personaggi definiti da contorni che li staccano dallo sfondo, la presenza di pochi elementi per pagina favoriscono la costruzione dei primi percorsi narrativi."
Queste alcune indicazioni, accanto a molte altre molto interessanti (un libro da leggere quindi) sono tratte da "Libro fammi grande" scritto da Rita Valentino Merletti e Paladin Luigi - Editore Idest
Quindi, abbiamo giocato con:
Tina e Milo vogliono uscire in giardino a giocare. Milo è pronto ma Tina no: deve indossare le mutandine, la canottiera, le calze, il vestito, le scarpe e il cappotto. Tina ha tanti vestiti e la scelta non è facile... Età di lettura: da 2 anni.
II piccolo bruco sempre affamato compie il suo viaggio per trasformarsi e diventare una meravigliosa farfalla! I bambini si divertono a "spiare" attraverso le pagine forate e imparano i nomi dei colori, dei numeri, dei cibi e dei giorni della settimana. Età di lettura: da 3 anni.
La famosa filastrocca per bambini diventa un libro... esilarante! Età di lettura: da 3 anni.
(Per chi volesse si trova anche la versione:
Uno, due, tre elefanti... fanno l'altalena sul filo della ragnatela. A ogni strofa se ne aggiunge un altro! Questa allegra canzone senza tempo e senza fine introduce ai numeri e insegna a contare mettendo in fila tanti simpatici elefantini. Età di lettura: da 3 anni.)
Un bel giorno d'estate, fermo a un semaforo rosso, Bernard nota una bella ragazza: colpo di fulmine! Si affretta a farle la più poetica delle dichiarazioni, peccato che nel frattempo il semaforo sia passato al verde e che una lunghissima coda si sia formata dietro di lui!
E per i piccolissimi che sono o stanno arrivando al traguardo di un anno:
Non c'è nulla di più dolce delle manine e dei piedini dei bambini appena nati. Che siano bimbi di città, o piccoli abitanti dei ghiacci. Che vivano in una piccola tenda o tra le verdi colline. Che siano avvolti in una soffice coperta, o che siano raffreddati. Perché si sa che dovunque essi siano "come tutti i bambini hanno dieci dita alle mani e dieci dita ai piedini". Un delicato libro in rima da leggere ai bebè. Una filastrocca col dono della semplicità e della tenerezza, da leggere ad alta voce ai piccoli, fin dai loro primi mesi di vita. Illustrazioni ad acquerello. Età di lettura: da 6 mesi.
Un libro morbido e prezioso, che racconta storie... piccine picciò con testi poetici e deliziose immagini piene di atmosfera, capaci di narrare anche a chi legge solo le figure. La copertina è lucida e imbottita, soffice da toccare, con gli angoli arrotondati che non pungono. Ogni libro regala ai piccoli lettori anche un divertente finale a sorpresa, con una pagina che si apre e diventa grande grande, quattro volte il formato del libro. La collana ideale per avvicinare al libro e alla magia del racconto anche i piccolissimi. Età di lettura: da 18 mesi.
Una risposta è: nel sito del progetto Nati per leggere si possono trovare interessanti suggerimenti e preziose linee guida.
"Per secoli, anzi millenni, gli adulti hanno raccontato ai bambini delle storie per intrattenerli e divertirli, ma anche per trasmettere loro dei messaggi utili a scoprire e capire il mondo. Non c'è strumento migliore di una favola per suscitare l'interesse di un bambino, specialmente quando risponde alla sua curiosità, al bisogno di trovare dei modelli da imitare, all'esigenza di vivere delle avventure attraverso l'immaginazione. Nella storia, letta da un libro o inventata al momento, egli trova una piccola "cura" quotidiana contro le sue paure e insicurezze, e una guida che gli spiega come superare i pericoli, come reagire alle minacce e come ritrovare l'ordine quando c'è il caos. Anna Oliviero Ferraris consiglia i giusti strumenti per parlare ai bambini nel modo più semplice e leggero: raccontando loro una storia."
0 Commenti