Ecco nella foto una bellissima bisbetica da domare: Elizabeth Taylor nel film del regista Franco Zeffirelli (1967) Chissà se quella a cui pensava Shakespeare mentre scriveva era così bella. Di sicuro aveva un animo ribelle. Ribelle alle convenzioni e allo strapotere maschile del proprio tempo. Convenzioni e strapotere che da sempre e ancora oggi danno e hanno dato da torcere alle bisbetiche di ogni epoca. A suo modo anche sua sorella Bianca è una ribelle, infatti non esita a farsi gioco dei suoi spasimanti per poi sposarsi in segreto e a disubbidire al neo marito facendogli perdere una scommessa sulla sua obbedienza. Quello che Bianca non fa è di sfidare apertamente il potere maschile anche se, dove può, non si sottomette. Per Caterina nella vita il bianco è bianco e il nero e nero e poichè il nero occupa più spazio del bianco lei accetta la sfida e non abbassa la guardia. E' arrabbiata e tanto, con tutto e tutti. E non le si può dare torto, anche se il solo affermarlo mette dalla parte delle bisbetiche da domare. Perchè si sa, una bisbetica a piede libero è pericolosa, prima o poi qualcuno potrebbe anche accorgersi che sta dicendo la verità e che vede chiaramente quello che in molti preferiscono non vedere.
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