E' arrivato il freddo d'autunno e con lui il piacere di restare in casa al caldo con un buon libro tra le mani e una tazza di caffè o di cioccolata o di latte o di té... dipende dalla lettura che si è scelta.
Così questa mattina, dopo aver lasciato le faccende di casa ad attenderci, ci siamo ritrovate per il consueto appuntamento del sabato mattina alle ore 10.30 in biblioteca a Bressanvido.
Ci siamo soffermate ancora sulle storie raccontate in rima e illustrate dalle belle immagini di Emanuele Luzzati, per passare alla "Chiocciolina e la balena" che non disdegna la rima e per finire con "Carlo il drago" che le rime se l'è mangiate tutte.
Sono comunque storie che invitano al ritmo: ora cadenzato, ora incalzante, ora dolce, ora lento, che come le onde del mare ci portano in mondi lontani per scoprire e conoscere nuove emozioni.
Abbiamo inoltre sottolineato che se non percepiamo l'emozione mentre leggiamo, la lettura non è coinvolgente. 
Anche le pause sono importanti. E' un modo per dare il tempo a chi ascolta di girare pagina nella propria mente per  prepararne una nuova, pronta ad accogliere nuove immagini.


"Chi lo sa, chi non lo sa / questa è la storia di Alì Babà / che per passare il tempo allegramente / faceva di tutto per non far mai niente": la più celebre storia in versi di Emanuale Luzzati (da cui fu tratto un cartone animato) ritorna con la sua carica di ironia, avventura e colori, con un protagonista fanciullo "che passa il tempo allegramente / a far di tutto per non far mai niente".


Il pastorello Sigismondo viene ammaliato da una bellissima fanciulla bionda: ma appena la ragazza afferra il fiore che lui le ha lanciato, eccola trasformarsi in un cigno candido e scomparire. Il ragazzo è disperato. Per fortuna anche la sua mamma ha qualche potere magico: gli consegna una gru che lo condurrà dritto dalla sua amata. Così il pastorello arriva alle porte di un castello fatato, un labirinto popolato da bestie di ogni genere: se riuscirà tra esse a ritrovare la sua amata potrà governare tutti gli animali, altrimenti sarà tramutato in bestia egli stesso. Per riuscire nell'impresa gli tornerà utile quel fiore, regalo alla fanciulla. 


Questa è la vita avventurosa di Iranì regina delle fate: della sua rinunzia a ogni privilegio per sposare re Solimano e della loro felicità per la nascita di due gemelli... 


Una chiocciolina scoppia dalla voglia di vedere il mondo, ma è troppo piccola per partire da sola. Per fortuna una balena di passaggio le viene in soccorso e la porta con sé: "e via verso il mare nero e profondo, per iniziare il giro del mondo, nell'acqua azzurra o rossa di sole, nell'acqua viola del temporale..." 


Alla scuola dei draghi, tutti imparano a volare e a bruciare i quaderni con delle belle fiammate. Tutti, tranne Carlo, un draghetto dalle ali spropositate e dai piedi enormi, che sui quaderni, invece, ci scrive le poesie. Ma non è finita qui... 


Infatti, non è finita qui: appuntamento a sabato prossimo per scoprire nuove interessanti storie da proporre in particolare ai bimbi della scuola materna.